Puoi creare fatture verso i clienti esteri con le seguenti specifiche, in Anagrafica del cliente:
- Codice destinatario: XXXXXXX (sette volte “X”)
- Flag attivo sul campo “ESTERO”
- Cap: 00000 (cinque volte “zero”)
- Provincia: Vuoto
- Nazione: nazione corrispondente
- Inserire Indirizzo e Numero Civico
Ricordati di inserire il campo obbligatorio Partita IVA (nell’XML il campo obbligatorio è ID FISCALE IVA), con le seguenti specifiche:
- Per i paesi UE occorre indicare la PARTITA IVA (senza codice Nazione)
- Per i paesi Extra-Ue un codice fittizio di 11 caratteri
- Lasciare sempre vuoto il campo Codice Fiscale
Tale soluzione funziona anche per i clienti PRIVATI, anche se per l’effettiva validità a livello normativo rimandiamo al Consulente Fiscale dello Studio.
Segnaliamo che, nonostante l’utilizzo del codice OO per indicare la NAZIONE sia stato consigliato dall’Agenzia delle Entrate stessa, sono stati riscontrati degli scarti sulla nazione nelle fatture inviate finora.
Tale scarto è dovuto al fatto che lo SDI verifica che il codice nazione (OO) sia tra quelli presenti nello standard iso3166 – 1 alpha – 2 code.
Quindi, per evitare lo scarto delle fatture verso esteri, è necessario compilare l’anagrafica inserendo:
- nazione: anche nel caso di Extra-UE il codice nazione corrispondente (ad esempio CN-Cina)
- P.IVA: 11 caratteri alfanumerici a scelta dell’utente, in caso di soggetti privi di P.IVA reale
E’ possibile valorizzare il TAG 1.4.1.1 (Identificativo Fiscale del cessionario), accedendo nel tab Altri Dati.
In questo tab dovrai:
- Indicare il flag in “Codice ID. Fiscale diverso da Partita IVA
- Compilare i campi Nazione ed Identificativo Fiscale
- Eventualmente puoi anche compilare il campo Codice EORI (Campo non obbligatorio)
