Di seguito riportiamo il flusso operativo della gestione ritenute che varia a seconda della modalità di gestione prescelta dall'utente, mediante attivazione o meno del check Storno immediato ritenute nella Tabella ritenute operate/subite.
E' necessario definire a priori la modalità di generazione delle ritenute scegliendo tra:
- Storno Differito (consigliata): ossia rilevazione contabile della ritenuta (del debito/credito verso l'erario) contestualmente alla data di pagamento del fornitore o dell'incasso della fattura del cliente, tramite la funzionalità Giroconto ritenute operate/subite.
Tale modalità è obbligatoria ai fini della contabilizzazione assistita e nell’Invio dati contabili all’area di Scambio dati del servizio Digital Hub Zucchetti per essere acquisiti dal commercialista (o associazione di categoria).
- Storno Immediato: ossia rilevazione contabile della ritenuta contestualmente alla registrazione della fattura movimentando un conto di appoggio, che verrà chiuso con il conto dell’erario generando il Giroconto ritenute operate/subite dopo il pagamento o l’incasso del documento al netto della ritenuta.
Per la rilevazione del contributo ENASARCO nella registrazione contabile della fattura di acquisto ricevuta viene esclusivamente adottata la modalità “Storno immediato”.
Storno differito
Adottando questa modalità (check Storno immediato ritenute NON attivato nella Tabella ritenute operate/subite), il flusso operativo sarà il seguente.
- Registrazione della fattura con compilazione della sezione “Ritenute” in Primanota, sfruttando la contabilizzazione assistita, oppure come documento di vendita con contabilizzazione ciclo vendite.
Non c’è nessuna rilevazione contabile della ritenuta e del contributo previdenziale, ma la partita/scadenza del fornitore/cliente viene suddivisa su più scadenze: una di tipo “Sospesa” rappresentante l'importo delle ritenute, l'altra o le altre di tipo normale rappresentanti il totale da pagare/incassare.
Il calcolo delle partite/scadenze associate alla registrazione contabile avviene nel seguente modo:
- l’importo totale del documento (Imponibile + IVA) viene decurtato dell’importo delle ritenute in modo da determinare il Totale da pagare al fornitore o da incassare dal cliente;
- per l’importo Totale ritenute viene generata una scadenza con l’opzione Sospesa, in modo che non sia visibile tra le varie stampe di estratto conto e tra le varie gestioni di pagamento/incasso.
- Pagamento/Incasso della fattura, parziale o per importo totale al netto delle ritenute come di consueto (Primanota, Saldaconto o Gestione distinte effetti).
- Generazione ritenute operate/subite per creare i movimenti ritenute operate/subite.
- Generazione Giroconto ritenute operate/subite per aggiornare le schede contabili con la rilevazione delle ritenute operate (IRPEF e previdenziali) o subite.
Man mano che sono stati eseguiti i pagamenti/incassi e che sono stati generati i corrispondenti movimenti ritenute, la funzione di giroconto ritenute rileva il debito/credito effettivo verso l'erario andando a chiudere direttamente il saldo del fornitore/cliente e la corrispondente partita sospesa.
Viene generata una registrazione contabile che movimenta il Fornitore e il conto delle ritenute da versare per le ritenute operate, mentre per quelle subite il credito v/erario ritenute e il Cliente.
Questa registrazione salda la partita/scadenza intestata al fornitore/cliente di tipologia “Sospesa”, generata dalla Primanota della fattura.
Storno immediato
Adottando questa modalità (check Storno immediato ritenute attivato nella Tabella ritenute operate/subite), il flusso operativo sarà il seguente.
- Registrazione della fattura con compilazione della sezione “Ritenute” in Primanota, sfruttando la contabilizzazione assistita, oppure come documento di vendita con contabilizzazione ciclo vendite.
Gli importi della ritenuta e del contributo previdenziale vengono rilevati utilizzando dei conti di appoggio per stornare la partita del fornitore/cliente.
La rilevazione della ritenuta avviene all’interno della registrazione della fattura, utilizzando un’apposita causale che salda le partite e con check Storno ritenute attivo: in questo modo il programma identifica questa chiusura parziale della partita del fornitore/cliente come rilevazione ritenute e non come pagamento/incasso (altrimenti scatterebbe il meccanismo di generazione dei movimenti ritenute visto che si basa sui pagamenti/incassi effettuati).
Il calcolo delle partite/scadenze associate alla registrazione contabile avviene nel seguente modo:
- sulla riga contabile riferita al fornitore/cliente viene aperta una o più partite per il totale documento (Imponibile + IVA) comprensivo delle ritenute, in base alle rate previste dalla condizione di pagamento;
- sulla riga contabile riferita alla rilevazione della ritenuta viene saldata la partita del fornitore/cliente creata alla riga precedente per l’importo della ritenuta, per far sì che il fornitore/cliente rimanga aperto solo per il Totale da pagare/incassare.
- Pagamento/Incasso della fattura, parziale o per importo totale al netto delle ritenute come di consueto (Primanota, Saldaconto o Gestione distinte effetti).
- Generazione ritenute operate/subite per creare i movimenti ritenute operate/subite.
- Generazione Giroconto ritenute operate/subite per aggiornare le schede contabili con la rilevazione del debito/credito effettivo verso l’erario.
Viene generata una registrazione contabile (senza gestione delle partite/scadenze) stornando i conti di appoggio ritenute operate/subite e addebitando i conti rappresentanti il debito/credito effettivo verso l'erario e il debito verso l'ente previdenziale.
Operazioni conclusive per le ritenute operate
Indipendentemente dalla modalità di storno scelta, il flusso operativo delle ritenute operate si conclude come segue.
- Creazione di Versamenti periodici IRPEF in Regime “Normale” e “Agevolato”, con abbinamento dei movimenti ritenute con tributo di tipo IRPEF.
- Creazione di Versamenti periodici Previdenziali con abbinamento dei movimenti ritenute con tributo di tipo INPS o Previdenziali.
- Creazione del Modello F24 per versamento mensile dei tributi.
- Creazione della Certificazione Unica relativa alle somme corrisposte nell’anno precedente.
- Creazione del Modello 770 Semplificato (Frontespizio e quadri ST, SY e SS per lavoro autonomo) relativo alle somme corrisposte nell’anno precedente.
Gestione dati ritenute e movimenti ritenute
Indipendentemente dalla modalità di gestione (storno differito o immediato), la causale contabile utilizzata per la registrazione delle fatture deve avere attivato il check Gestione ritenute. Grazie a questa opzione sarà possibile inserire i dati nella sezione RITENUTE, utili alla generazione dei movimenti ritenute che avverrà in ogni caso dopo la registrazione del pagamento/incasso.
Infatti, al salvataggio della Primanota con una causale di questo tipo (oppure del documento di vendita con causale documento associata ad essa) verrà automaticamente compilata la sezione RITENUTE: i dati presenti saranno predeterminati dalla procedura in base agli importi del documento e ai parametri definiti su intestatario (Fornitore/Agente o Cliente), Tributi e Tabella ritenute operate/subite.
La sezione RITENUTE deve essere comunque verificata ed eventualmente completata dall'utente prima del salvataggio della fattura.
L'elaborazione per la generazione dei movimenti ritenute determina gli importi (ritenute, somme non soggette, ecc.) in base ai dati presenti nella sezione RITENUTE delle registrazioni contabili dei documenti, proporzionandoli in base all’importo pagato/incassato.
L'algoritmo di generazione dei movimenti ritenute effettua le seguenti operazioni:
- vengono determinati i pagamenti/incassi effettuati nel periodo considerato, riferiti a fornitori/clienti soggetti a ritenuta;
- vengono recuperate le fatture ricevute/emesse pagate/incassate e vengono considerati i dati presenti nella sezione RITENUTE di tali registrazioni contabili;
- viene determinato quanto è stato pagato/incassato in base al totale della partita del fornitore/cliente;
- viene determinata la quota dell’imponibile ritenute e delle somme non soggette in base all'incidenza dell'importo pagato sul totale della partita, generando uno o più movimenti ritenute in base al risultato ottenuto.
Esempio
Supponiamo che in data 08/04 si registri una fattura con totale documento di 1.268,80 (di cui totale imposta 228,80 e cassa ordine 40), totale ritenute 200 (20% su imponibile 1.000) e totale da pagare 1.068,80.
In data 08/04 si registra anche un pagamento parziale della fattura di 268,80.
La funzione "Generazione ritenute" crea un movimento ritenute con l’imponibile proporzionato sulla base dell’importo pagato e calcolato come segue:
(Imponibile 1.000 * Importo pagato 268,80) / Totale da pagare 1.068.80 = Imponibile ritenuta 251,50
Imponibile ritenuta 251,50 * ritenuta 20% = Importo ritenuta 50,30
In data 08/05 registrando il pagamento a saldo della fattura di 800, la funzione "Generazione ritenute" crea un movimento ritenute con i seguenti dati:
Imponibile ritenuta 748,50 (1.000 - 251,50) e Importo ritenuta 149,70 (200 - 50,30).