Tabella ritenute operate

Questo archivio contiene l'indicazione dei codici tributo di tipo IRPEF con relative percentuali ritenuta e imponibile ed eventuali date di validità. La sua compilazione è obbligatoria per poter gestire le ritenute operate a fronte di documenti ricevuti da fornitori percipienti soggetti a ritenuta d’acconto.

Per ciascun tributo IRPEF, che deve essere poi essere indicato nell’anagrafica del fornitore, devono essere compilate la percentuale per il calcolo della ritenuta e la percentuale di imponibilità.

I dati dei contributi previdenziali (tributi di tipo INPS o Previdenziali) non devono essere indicati in questo archivio, ma devono essere inseriti nell’anagrafica fornitori.

Data ultima generazione: il campo contiene la data di fine dell’ultima elaborazione avvenuta con la funzione Generazione ritenute. Le successive generazioni proporranno come data di inizio la data successiva a tale valore.

Check "Storno immediato ritenute": questo campo determina le modalità di comportamento della procedura in merito alla rilevazione delle ritenute IRPEF e dei contributi previdenziali. È possibile optare per una delle seguenti modalità:

I movimenti ritenute operate vengono in ogni caso generati dopo aver registrato il pagamento del documento.
Sulle registrazioni contabili con attiva la gestione ritenute e provenienti dalla Contabilizzazione assistita documenti ricevuti è possibile gestire solo lo storno differito; pertanto, non deve essere attivata l’opzione “Storno immediato ritenute”.

Riga tributo
Tributo: deve essere indicato il codice tributo di tipo IRPEF, che deve essere anche presente nell'anagrafica del fornitore percipiente.

%Ritenuta: deve essere indicata la percentuale di ritenuta d'acconto da applicare per il codice tributo specificato sulla riga.

% Imponibile: deve essere indicata la percentuale di imponibilità su cui deve essere calcolata la ritenuta. Per esempio, se la ritenuta deve essere calcolata sull'intero importo del compenso pagato è necessario impostare 100. Invece, se il codice tributo ha l’opzione “Regime agevolato” attiva, è necessario indicato 0 (zero), in quanto l’intero imponibile verrà riportato nel campo Somme non soggette.

Data inizio/Data fine: hanno lo scopo di identificare l'intervallo di validità delle condizioni associate al codice tributo. Può infatti accadere che nel corso dell'anno vengano modificate, relativamente al medesimo compenso, le percentuali di imponibilità o di ritenuta; è quindi possibile caricare una nuova riga riferita al medesimo tributo ma con condizioni e date di validità diverse: la procedura considererà le impostazioni valide rispetto alla data di generazione delle ritenute (data di pagamento del percipiente).