Cliente

L'archivio clienti contiene tutte le informazioni anagrafiche e di vendita relative ai clienti dell'azienda. Per maggiore chiarezza e comodità, viene suddiviso in tre schede principali, anagrafici, amministrativi e commerciali.

All'interno di questo archivio sono presenti tutti i contatti/soggetti dell'azienda gestionale installata, ai quali è stato assegnato il rapporto commerciale di tipologia "cliente". Le informazioni anagrafiche del contatto (Ragione sociale, Partita IVA, Indirizzi, ecc.) vengono inserite e gestite negli archivi Aziende e Persone (persone fisiche), in quanto un contatto può essere associato a più rapporti (cliente, fornitore, agente e vettore).

L'inserimento del contatto azienda/persona può avvenire automaticamente in fase di creazione di un nuovo cliente, qualora venga selezionata l'opzione "Inserisci nuovo contatto".

La modifica delle informazioni replicate (dati puramente descrittivi come Ragione Sociale, Indirizzi, ecc.) non è ammessa da questa gestione, ma deve essere gestita accedendo all'archivio Azienda o Persona. Dal cliente è possibile utilizzare il pulsante dei tre puntini, visibile in alto a destra, per accedere direttamente all'anagrafica azienda/persona associata al rapporto.

La gestione si presenta inizialmente come un elenco di dati (zoom) da cui sono visibili tutti i clienti dell'azienda gestionale installata. Tramite il pulsante  Nuovo  è possibile inserire un nuovo cliente.

Tramite il pulsante  Estendi  è possibile visualizzare nello zoom delle informazioni aggiuntive.

Di seguito si riporta il dettaglio delle singole schede, suddivise a loro volta in sezioni.

Anagrafici

Codice: campo alfanumerico di 15 caratteri a struttura libera. Viene valorizzato automaticamente dalla procedura con una codifica numerica che si incrementa ad ogni inserimento, se è stata attivata la codifica automatica per l'anagrafica clienti dalla pagina Pannello di controllo dell'area Workspace.

Modello: modello rapporto eventualmente da applicare per il caricamento rapido di rapporti con caratteristiche similari. Selezionando il modello, in fase di creazione di un cliente vengono già proposti compilati alcuni campi delle schede Amministrativi e Commerciali (ad esempio pagamento, listino, ecc.). Tramite i tre punti verticali è possibile creare un nuovo modello rapporto nell'apposito archivio (Nuovo modello), oppure visualizzare quello selezionato (Visualizza modello), oppure aggiornare l'elenco dopo aver creato un nuovo modello (Aggiorna elenco).

Ragione sociale: esatta ragione sociale del cliente. È riportata su tutte le stampe dove viene utilizzato l'archivio. È possibile indicare la ragione sociale del cliente; se il contatto azienda/persona non è ancora stato creato viene attivata automaticamente l'opzione "Inserisci nuovo contatto" e al salvataggio del cliente viene creata anche l'anagrafica. Se invece l'anagrafica azienda/persona è stata creata in precedenza, è possibile selezionarla dall'elenco premendo la lente di ingrandimento e l'opzione "Inserisci nuovo contatto" risulta disattivata in quanto verrà salvato solo il rapporto cliente e i dati anagrafici saranno solo consultabili.

Check "Inserisci nuovo contatto:" se attivo inserisce un nuovo contatto azienda/persona al salvataggio e permette di compilare i campi sottostanti.

Forma giuridica: tale campo può assume i seguenti valori in base a quanto impostato sull'anagrafica Azienda/persona:

I campi riportati sotto sono visibili e modificabili solo se il campo forma giuridica è impostato su "persona fisica" o "impresa individuale":

  • Cognome;
  • Nome;
  • Nato a;
  • Data di nascita;
  • Sesso;
  • Carta d'identità.

Indirizzo: indirizzo della sede principale del cliente. Sono a disposizione due campi per indicare l'indirizzo e in fase di creazione di un nuovo cliente è possibile indicare il numero civico separatamente, compilando l'apposito campo.

Località: località della sede principale del cliente con relativa sigla della provincia. Creando un nuovo cliente è possibile selezionare la località dall'elenco, che compare selezionando la lente di ingrandimento, e vengono compilati automaticamente dalla procedura la provincia e il CAP. E' possibile indicare anche una località non presente in elenco: potrebbe essere utile in caso di soggetti esteri.

CAP: codice di avviamento postale della sede principale del cliente. Viene valorizzato automaticamente selezionando una località dall'elenco apposito, ma il dato è comunque modificabile dall'utente, in fase di creazione di un nuovo cliente.

Nazione: codice della nazione di appartenenza; fa riferimento all'archivio Nazioni. Viene riportato in automatico il codice ISO associato alla nazione.

Nella Comunicazione dati fatture (Esterometro) devono rientrare solo i documenti emessi o ricevuti da soggetti esteri, pertanto è consigliabile compilare sempre tale dato con la nazione ITA (Italia) per i soggetti italiani al fine di escludere correttamente tali operazioni dalla comunicazione.

Stato/Regione: è possibile indicare la regione italiana in cui si trova la sede. Viene valorizzato automaticamente selezionando una località dall'elenco apposito, ma il dato è comunque modificabile dall'utente, in fase di creazione di un nuovo cliente.

Codice fiscale: codice fiscale. Compilando i dati della persona fisica è possibile calcolare automaticamente tale dato premendo i tre punti verticali. Vengono effettuati i controlli di correttezza dei dati inseriti.

Partita IVA: numero partita IVA. Creando un nuovo cliente con inserimento di un nuovo contatto, vengono effettuati i controlli di correttezza dei dati inseriti. Il controllo formale è presente sia per le partite IVA italiane che per quelle estere e avviene in base alla nazione.

Pulsante Ricerca : visibile una volta che è stata indicata la Partita IVA nell'apposito campo in fase di inserimento di un nuovo cliente con inserimento di un nuovo contatto. Premendo questo pulsante vengono automaticamente aggiornati i dati anagrafici del soggetto che si sta inserendo e la procedura compila automaticamente i campi della ragione sociale, del codice fiscale, dell'indirizzo e della località, reperendo i dati attraverso un apposito servizio web di ricerca.

Pulsante Aggiorna : visibile quando si accede ad un cliente già esistente per modificarne i dati e se il campo della Partita IVA è già stato compilato in precedenza. Premendo questo pulsante si accede alla funzione "Ricerca da partita Iva" e i dati anagrafici vengono recuperati da un apposito servizio web per quella specifica Partita IVA. Siccome l'aggiornamento dei dati anagrafici non può avvenire in quanto i campi sono disabilitati, si consiglia di utilizzare questa funzionalità accedendo direttamente all'archivio Aziende o Persone.

Riferimenti

Telefono: numero telefonico principale. In questo campo viene indicato/visualizzato il recapito Telefono fisso della sede principale presente nell'anagrafica Azienda/Persona.

Cellulare: numero del telefono cellulare. In questo campo viene indicato/visualizzato il recapito Cellulare della sede principale presente nell'anagrafica Azienda/Persona.

Fax: Fax. In questo campo viene indicato/visualizzato il recapito Fax della sede principale presente nell'anagrafica Azienda/Persona.

Indirizzo web: indirizzo sito internet. In questo campo viene indicato/visualizzato l'indirizzo web del soggetto compilato nella sede principale dell'anagrafica Azienda/Persona.

e@Mail: sono disponibili due campi per indicare l'indirizzo mail del soggetto. In questi campi vengono indicati/visualizzati gli indirizzi di posta elettronica della sede principale presente nell'anagrafica Azienda/Persona. È consigliabile indicare nel primo campo un indirizzo mail PEC e nel secondo campo un indirizzo alternativo, per sfruttare al meglio la funzionalità di Ricerca Partita IVA. L'indirizzo mail PEC dovrebbe coincidere con l'Indirizzo PEC indicato nella sezione FATT.ELETTRONICA ai fini della fatturazione elettronica.

Skype: codice utente Skype.In questo campo viene indicato/visualizzato il codice utente skype eventualmente compilato nella sede principale dell'anagrafica Azienda/Persona.

Sedi

In questa sezione è possibile associare al rapporto cliente le sedi aggiuntive a quella principale e già presenti nell'anagrafica Azienda, per poter essere utilizzate all'interno delle scelte dell'applicativo (ad esempio sui documenti di vendita come indirizzo di spedizione). Questa sezione è visibile dopo aver inserito il cliente e si entra in un secondo momento per associare delle nuove sedi o rimuoverle.

Riga sede Codice: codice alfanumerico di 5 caratteri che identifica la sede dell'azienda associata al cliente; viene automaticamente proposto selezionando la sede dall'elenco, che si apre premendo il pulsante della lente di ingrandimento accanto alla descrizione.

Descrizione: descrizione della sede associata al cliente e selezionata dall'elenco delle sedi dell'azienda, che si apre premendo il pulsante della lente di ingrandimento.

Dall'elenco che si apre è possibile anche aggiungere una nuova sede tramite il pulsante Nuovo; in questo caso si aprirà in modalità di modifica la gestione che accoglie le sedi dell'azienda. I dati inseriti in questa gestione sono scritti direttamente nella anagrafica dell'azienda e resi subito disponibili, dopo il loro salvataggio, per essere selezionati come sedi del cliente.

Ogni modifica sulle sedi, in termini di indirizzo, deve avvenire nelle sedi azienda.
Nella sede cliente invece è possibile arricchire le sedi con informazioni necessarie al loro corretto utilizzo in ambito gestionale come spiegato di seguito.

Tipo: viene visualizzata la tipologia della sede presente nell'azienda.

Check "Predefinita": visibile solo se la sede è di tipo Consegna che, se selezionato, consente di proporre automaticamente sui documenti intestati al cliente tale sede nei dati della spedizione.

Pulsante "Record valido/Info di dettaglio": premendo sul simbolo "i" viene aperta la finestra Info di dettaglio, che consente di visualizzare la data di fine validità.

Accedendo ai dati di riga della sede (pulsante con le quattro frecce a destra di ogni riga), è possibile consultare/modificare alcune informazioni supplementari.

Dati di riga

Persona: persona di riferimento.

Indirizzo: indirizzo della sede.

Località: località della sede con relativa sigla della provincia.

CAP: codice di avviamento postale della sede.

Nazione: codice della nazione di appartenenza; fa riferimento all'archivio nazioni. Viene riportato in automatico il codice ISO associato alla nazione.

Note: annotazioni aggiuntive sulla sede.

Relazioni

Riga Gruppo organizzativo
Questo campo permette di scegliere il gruppo.

Persona: questo campo permette di scegliere la persona dall'elenco.

DMS

La funzionalità non è disponibile, pertanto si consiglia di lasciare la gestione disattivata.

Gestione cartella cliente: se impostato su "attivata", permette di attivare la cartella per il cliente; se impostato su "disattivata", non attiva la cartella per il cliente.

Cartella: modificabile se il campo gestione cartella cliente è impostato su "attivata".

Note

Annotazioni aggiuntive.

Pubblicazione documenti

Riga Azione

Mail: in presenza del modulo Archivio digitale (DMS) è possibile specificare l'indirizzo mail del destinatario da utilizzare nell'esecuzione del processo in fase di stampa degli estratti conto e documenti.

Classe: è possibile indicare un indirizzo mail specifico per classe documentale, oppure lasciando vuoto questo campo l'indirizzo indicato nel campo "Destinatari" verrà considerato per qualsiasi documento processabile.

Mail/gruppo persona: selezionare esclusivamente il valore Mail, per specificare l'indirizzo mail del destinatario al quale verranno spediti i documenti.

Destinatari: indicare un solo indirizzo mail al quale verranno inviati i documenti. E' possibile specificare un destinatario specifico per classe.

Tipo invio: è possibile specificare se l'indirizzo mail indicato nel campo Destinatari viene utilizzato come indirizzo principale (tipo invio A), oppure in copia nascosta (tipo invio CN) oppure in copia conoscenza (tipo invio CC).

Amministrativi

Mastro contabile: mastro di appartenenza del cliente, caricato nell'archivio Mastri del Piano dei conti; si tratta di una associazione non vincolante, è un raggruppamento dinamico modificabile dall'utente a seconda dell'evolversi dei rapporti con il cliente; ad esempio un cliente che diventa insolvente potrà essere spostato dal mastro clienti nazionali in quello clienti in sofferenza.

Categoria contabile: indicare il codice la categoria contabile associata al cliente; questo serve a determinare, in abbinamento alla categoria contabile definita nell'anagrafica articolo, la contropartita vendite da utilizzare al momento della contabilizzazione delle fatture attive.

Codice IVA prioritario: In questo campo può essere indicato il codice IVA che verrà preimpostato come IVA prioritaria nella sezione IVA sui documenti di vendita e sostituirà nella sezione Castelletto IVA i codici IVA con aliquota diversa da zero presenti sulle righe articoli/servizi. Solitamente viene indicato l'eventuale codice IVA di esenzione (ad esempio nel caso si tratti di cliente estero); può altresì essere selezionabile qualsiasi codice IVA.

Categoria attribuzione codice IVA: può essere richiamata una delle Categorie di attribuzione codici IVA per l'assegnazione dei codici IVA sulle righe documento alternativi rispetto a quelli definiti in anagrafica articoli/servizi. Utile ad esempio per sostituire un codice IVA con uno che non viene computato in liquidazione in caso di soggetto a Split payment.

Maturazione temporale IVA: se il campo è valorizzato a "Si" il cliente è soggetto a maturazione temporale IVA per la gestione dell'IVA per cassa ovvero la possibilità di generare il Giroconto IVA esigibilità differita anche se non si è ancora registrato l'incasso\pagamento. Tale campo è disabilitato in caso la Forma giuridica sia Ente pubblico nei dati anagrafici e deve essere valorizzato a No in caso di soggetto a Split Payment.

Gestione partite: la gestione delle partite aperte necessita inoltre l'attivazione dell'opzione presente in dati azienda, e l'utilizzo di una causale contabile che preveda l'aggiornamento delle partite. Se impostato su "Si", vengono generate le partite/scadenze per il cliente, a seguito di registrazioni contabili relative a fatture, acconti ecc; se impostato su "No", non vengono generate le partite/scadenze per il cliente, per cui non si potranno utilizzare le funzionalità di gestione incassi/pagamenti (distinte bancarie, saldaconto, ecc.). Per gestire le operazioni ad esigibilità IVA differita, la gestione deve essere obbligatoriamente attivata indicando il valore "Si" ed è consigliata anche per le operazioni soggette a IVA split payment.

Soggetto a Split payment: deve essere valorizzato a "Si" se il cliente è soggetto a Split payment (c.d. Scissione dei pagamenti) e dovrà essere indicato un pagamento che prevede almeno una rata con un tipo pagamento Split payment.

Controllo fido: Se impostato su "Si", abilita il controllo del fido all'emissione dei documenti e viene visualizzata la sezione sottostante "Rischio".

Cliente INTRA: se impostato su "Si", indica che il cliente è intracomunitario; indispensabile in fase di registrazione di fatture intra (fattura non disponibile).

Gestione ritenute: visibile solo se il modulo Ritenute è attivo.

Pagamenti

Pagamento: pagamento praticato al cliente. Viene riportato in automatico sui documenti e nelle registrazioni contabili, e guida la creazione delle partite.

Giorno fisso: è possibile indicare un giorno del mese da utilizzarsi per la determinazione delle date delle partite/scadenze, nel caso il pagamento preveda come data scadenza il giorno fisso. Il giorno fisso riportato sull'anagrafica del cliente ha priorità rispetto a quello indicato sul pagamento.

Spese incasso: è modificabile solo se non è attivato il check "escludi spese di incasso" e se è valorizzato il campo valuta nella scheda commerciali. Consente di applicare un determinato importo a titolo di spese di incasso, ma solo se sul documento è stato utilizzato il pagamento predefinito per il cliente (tali spese sono riferite solo a questo codice pagamento e non ad altri). Esempio: vengono specificate delle spese di incasso per un cliente con pagamento predefinito Ri.Ba 30 gg. Se sul documento venisse impostato un codice pagamento diverso, le spese di incasso definite nell'anagrafica del cliente non verrebbero applicate, ma potrebbero essere applicate quelle generali definite sul codice pagamento selezionato.

Check "Escludi spese incasso:" se attivo consente di escludere l'applicazione delle spese di incasso sui documenti intestati al cliente indipendentemente dal codice pagamento utilizzato.

1^ Mese escluso: possono essere indicati due mesi in cui il cliente non desidera avere partite in scadenza. Gli importi scadenti in questi mesi saranno posticipati al mese successivo con giorno di scadenza indicato nel campo rinvio al. Ad esempio, se un cliente avrà agosto come primo mese escluso e 15 come rinvio al; gli importi scadenti in agosto saranno posticipati al 15 di settembre. Se il tipo pagamento utilizzato ha il check "ignora mesi esclusi" attivato, tali campi verranno ignorati.

Rinvio al: giorno del mese successivo al 1^ mese escluso a cui viene rinviata la scadenza.

2^ Mese escluso: possono essere indicati due mesi in cui il cliente non desidera avere partite in scadenza. Gli importi scadenti in questi mesi saranno posticipati al mese successivo con giorno di scadenza indicato nel campo rinvio al. Ad esempio, se un cliente avrà agosto come primo mese escluso e 15 come rinvio al; gli importi scadenti in agosto saranno posticipati al 15 di settembre. Se il tipo pagamento utilizzato ha il check "ignora mesi esclusi" attivato, tali campi verranno ignorati.

Rinvio al: giorno del mese successivo al 2^ mese escluso a cui viene rinviata la scadenza.

Pagamento forzato: codice pagamento da utilizzare nella generazione fatture differite per l'evasione dei documenti con gestione scadenze da pagamento e non confermate.

Banca del cliente: viene automaticamente riportata la banca di default (check "Predefinito") specificata per il cliente nella griglia sottostante "Conti correnti". Si tratta perciò della banca predefinita utilizzata dalla procedura per la generazione delle partite relative al cliente e utile all'emissione degli effetti attivi (Ri.Ba., MAV, SDD).

Nostra banca: codice nostra banca comunicato al cliente per l'incasso dei bonifici effettuati dai clienti.

Conti correnti
Banca: è possibile definire più banche di appoggio relative allo stesso cliente con il relativo numero di conto corrente. Le banche inserite in questa griglia saranno selezionabili in alternativa a quella predefinita nelle altre gestioni del programma (primanota, documenti).

Per gestire correttamente le distinte effetti di tipo Ricevuta Bancaria, MAV o SDD e le note credito intestate ai clienti con codice pagamento di tipo bonifico (SCT), è necessario definire almeno una banca di appoggio con relativo numero di conto corrente da utilizzare come default. La banca impostata come default viene automaticamente riportata sul campo banca del cliente (in modo tale che possa essere utilizzata effettivamente come banca predefinita). Nel caso fosse necessario modificare il numero conto corrente delle banche del cliente, è necessario cancellare la riga (azione "Rimuovi riga" sul pulsante dei tre puntini) e inserire nuovamente codice banca e numero conto corrente (cosa possibile solo se il conto corrente non è ancora stato utilizzato).

IBAN/CODIFICA INTERNAZIONALE: l'IBAN è lo standard di rappresentazione delle coordinate bancarie internazionali di conto corrente che consente, secondo le regole stabilite dall'ECBS (European Committee for Banking Standard), di identificare con certezza il conto e la banca del beneficiario. Secondo lo standard europeo, ogni paese adotta un IBAN di forma definita e lunghezza fissa. Per l'Italia la lunghezza dell'IBAN è fissata a 27 caratteri alfanumerici ed è composto da:

E' possibile inserire manualmente l'IBAN (ad esempio in caso di banca estera) oppure, inserendo il conto corrente della banca, la procedura automaticamente (in base ad un determinato algoritmo) determina CIN eur, CIN Ita e di conseguenza codice IBAN e codice BBAN.

Numero conto corrente: numero conto corrente. Il dato è obbligatorio e consente alla procedura di calcolare automaticamente l'IBAN. Solo in caso di banca estera l'IBAN non viene calcolato e può essere eventualmente compilato manualmente dall'utente.

Check "Predefinito:" se attivo definisce il conto corrente predefinito.

I dati visualizzati nei campi sottostanti la griglia sono relativi alla banca selezionata (riga sulla quale si è posizionati).

Descrizione banca: descrizione associata alla banca di appoggio che risulta selezionata sulla griglia (riga sulla quale si è posizionati).

Codice ABI: rappresenta il codice identificativo della banca. La procedura ha un archivio dei codici ABI, impostabile manualmente oppure mediante caricamento automatico attraverso un'apposita funzione della procedura. Questo codice per essere visualizzato deve essere inserito nell'anagrafica della banca nazionale.

Codice CAB: rappresenta il codice della filiale relativa alla banca impostata. La procedura ha un archivio dei codici CAB utilizzabili per ciascun codice ABI, impostabile manualmente oppure mediante caricamento automatico attraverso un'apposita funzione della procedura. Questo codice per essere visualizzato deve essere inserito nell'anagrafica della banca nazionale.

Descrizione conto corrente: questo campo è disponibile per legare una descrizione libera relativa alla banca di appoggio che risulta selezionata sulla griglia (riga sulla quale si è posizionati).

Codice paese: codice composto da 2 lettere che serve ad identificare il paese europeo in cui è tenuto il conto. Per l'Italia il codice paese è IT. Il campo risulta non modificabile solamente se la banca è nazionale. Se nella griglia banche si inserisce una banca estera, questo campo risulta modificabile.

Il campo legge l'informazione inserita nell'anagrafica banche.

Per un corretto calcolo dell'IBAN è necessario indicare nell'anagrafica banche il codice paese. Sarà cura dell'utente verificare la presenza di questa informazione.

Valuta: è possibile specificare la valuta del conto corrente relativa alla banca di appoggio che risulta selezionata sulla griglia (riga sulla quale si è posizionati).

Codice BIC/SWIFT: il BIC (Bank Identifier Code) è un codice (codice swift) utilizzato nei pagamenti internazionali per identificare la banca del beneficiario. È composto da 8 o 11 caratteri alfanumerici e deve essere comunicato insieme alle coordinate IBAN in caso di pagamenti internazionali.

Check "CIN Ita:" codice del Code Identification Number Italiano che garantisce l'esattezza delle coordinate bancarie. È un carattere di controllo, composto da una sola lettera. Ricordiamo che questo campo risulta modificabile se riferito ad una banca nazionale; pertanto l'utente può apportare modifiche rispetto a ciò che la procedura propone.

Codice BBAN: questo campo contiene il BBAN (Basic Bank Account Number) che è lo standard di rappresentazione delle coordinate bancarie di conto corrente. Consente di identificare con certezza il conto e la banca del beneficiario e costituisce parte del codice IBAN. Il campo risulta modificabile solo se la banca di riferimento è straniera in modo da consentire l'inserimento di qualsiasi codice (visto che ogni paese adotta regole differenti per la determinazione di BBAN/IBAN), altrimenti viene calcolato dal programma in base al contenuto degli altri campi.

In Italia le caratteristiche del BBAN sono state definite dall'ABI (associazione bancaria italiana): è formato da 23 caratteri alfanumerico.

CIN Eur: codice del Code Identification Number Europeo che garantisce l'esattezza delle coordinate bancarie. È composto da 2 numeri. Ricordiamo che il campo risulta modificabile se riferito ad una banca nazionale; pertanto l'utente può apportare modifiche rispetto a ciò che viene proposto dalla procedura. Nel caso in cui l'utente inserisca una variazione, la procedura automaticamente apporta la modifica al codice IBAN e BBAN, ma visualizza al salvataggio il warning inerente il codice IBAN errato. In questo campo deve essere specificato il CIN Eur: è costituito da due cifre di controllo che consentono alle banche di verificare la correttezza del codice IBAN.

Telefono: numero di telefono.

Email: indirizzo posta elettronica.

Email PEC: indirizzo posta elettronica certificata.

Scadenze

Accorpa acconti: se attivo in fase di contabilizzazione documenti gli acconti già registrati per il cliente verranno accorpati automaticamente alla partita della fattura.

Raggruppa scadenze: questa casella combinata permette di definire per ciascun cliente le modalità di raggruppamento delle partite/scadenze sulle distinte effetti. In questo modo è possibile emettere un unico effetto a fronte di più partite/scadenze ottenendo nella maggior parte dei casi dei risparmi sulle spese bancarie. Le partite/scadenze abbinate a distinta possono essere raggruppate in un solo effetto quando hanno in comune i seguenti dati: cliente, tipo pagamento e data scadenza.
Se le scadenze si possono raggruppare, sulla distinta effetti saranno evidenziate con stanghette di colori diversi per distinguere quelle raggruppate tra loro. In questa fase l'utente può stabilire se lasciare le scadenze raggruppate o meno. Con la conferma della distinta viene determinato il numero degli effetti per il calcolo delle commissioni in base ai raggruppamenti proposti precedentemente ed eventualmente personalizzati dall'utente. Le scelte possibili sono:

Rischio

Questa sezione è visibile solo se il campo "Controllo fido" è valorizzato a Si.

Importo fido: importo massimo del fido accordato al cliente.

Massimo ordinabile: importo massimo della merce ordinabile da parte del cliente.

Blocco emissione documenti: se attivo, significa che per quel cliente si desidera abilitare il blocco delle vendite a seguito del superamento del fido. Per un corretto funzionamento è necessario attivare nelle Causali Documenti, presenti nel modulo Vendite, i check relativi al solo controllo o anche alla partecipazione del documento al calcolo del fido disponibile. Al momento dell'emissione di un documento che prevede un tale controllo, alla conferma la procedura segnala che si sta eccedendo il fido e non permette l'emissione del documento. Questo campo risulta attivabile esclusivamente quando è impostato il valore "Controllare" nel campo Fido nei Dati azienda gestionale, nella sezione Amministrativi > Partite.

Fido disponibile: risulta uguale alla differenza tra l'Importo Fido accordato al cliente (inserito manualmente) e gli importi calcolati in automatico sopraindicati.

Contenzioso

Questa sezione è sempre visibile anche se il modulo Contenzioso non è attivo, in quanto al momento non disponibile in Tieni il Conto PRO. Gli automatismi quindi non sono previsti; tuttavia, è possibile compilare manualmente i dati sotto citati al fine di bloccare l'anagrafica in fase di inserimento dei documenti di vendita e generazione fatturazione differita.

Gestione contenzioso: qualora per il cliente si verifichino insoluti o mancati pagamenti e non si desideri bloccare l'anagrafica così da non emettere più documenti di vendita, è possibile selezionare il valore "Blocco attivabile", così da poter attivare il campo "Bloccato per contenzioso".

Bloccato per Contenzioso: questo campo inibisce qualunque operazione con il cliente

Pagamento Moratoria: tale codice pagamento avrà priorità rispetto a quello predefinito del cliente. Può essere compilato solo se il campo "Gestione contenzioso" è valorizzato con "Moratoria attivabile" (funzionalità non disponibile).

Interessi di mora

Applicazione interesse: tramite questo campo è possibile escludere o meno un determinato cliente dall'applicazione degli interessi di mora. La procedura di default applica l'interesse; per escludere il cliente selezionare il valore "Non applicare interesse". Tale dato al momento è solo informativo e non viene gestito in nessuna funzionalità.

Interesse di mora: in questo campo, che risulta visibile quando viene applicato l'interesse nel campo precedente, viene definito il saggio di interesse concordato con il cliente, e che verrà considerato dalla procedura in maniera prioritaria rispetto a quanto definito nella tabella Saggio Interessi di Mora (Amministrazione e finanza > Impostazioni > Partite/Scadenze). Tale dato al momento è solo informativo e non viene gestito in nessuna funzionalità.

Ritenute subite

Questa sezione è visibile solo se il cliente è soggetto alla gestione ritenute.

Codice tributo IRPEF: In tale campo deve essere inserito il codice tributo Irpef a cui è soggetto il cliente. Il codice tributo viene proposto come default al momento della registrazione del documento emesso e viene utilizzato per effettuare i calcoli di imponibile e ritenuta.

Causale prestazione: In tale campo deve essere inserita la causale prestazione utilizzata.

Commerciali

Lingua: codice della lingua di appartenenza del cliente. Serve a definire la lingua in cui devono essere stampati i documenti; le lingue gestite sono: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo.

Valuta: codice della valuta associata al cliente da proporre in automatico nelle registrazioni contabili e nei documenti.

Listino: codice del listino associato al cliente da proporre in automatico nel caricamento dei movimenti manuali di magazzino e dei documenti.

Categoria sconti/maggiorazioni: identifica la categoria di sconto/maggiorazione a cui appartiene il cliente. L'incrocio tra il codice di questa categoria e il codice della categoria sconti/maggiorazioni articoli, determina la percentuale nella Tabella sconti/maggiorazioni da applicare sulle righe dei movimenti di magazzino o sui documenti.

Sconti/maggiorazioni: primo e secondo sconto/maggiorazione in cascata a livello cliente. Queste percentuali (positiva se maggiorazione e negativa se sconto) verranno riportate nei campi dedicati agli sconti/maggiorazioni nel caricamento dei documenti (sezione riepilogo) e dei movimenti manuali di magazzino (sezione commerciali).

Categoria commerciale: codice della categoria nella quale si vuole raggruppare il cliente.

Zona: codice della zona di appartenenza del cliente.

Categoria provvigioni: Identifica la categoria provvigioni di appartenenza del cliente. L'incrocio tra il codice di questa categoria ed il codice della categoria provvigioni articoli e della categoria provvigioni agenti, determina la percentuale nella Tabella Provvigioni da applicare sulle righe dei documenti.

Agente: codice alfanumerico libero con una lunghezza massima di 5 caratteri, relativo all'agente che cura i rapporti con il cliente; verrà riportato in automatico nel caricamento di un documento.

Gruppo intestatari: gruppo intestatari per determinazione output di stampa.

Magazzino preferenziale: rappresenta il magazzino preferenziale da utilizzare in fase di assegnazione documenti.

Fatturazione

Per conto di: questo campo può essere valorizzato con il codice di un altro cliente: in questo modo i documenti diversi da Fattura/Nota di Credito saranno automaticamente emessi per conto di un soggetto diverso dall'intestatario. Ciò implica che i documenti intestati ad un determinato cliente potranno essere fatturati ad un soggetti diverso (ad esempio il soggetto per Conto del quale viene effettuata una spedizione). Esempio: sul cliente Rossi viene indicato il cliente Bianchi nel campo "Per conto di", quindi si emettono documenti di trasporto intestati a Rossi ma poi le fatture verranno generate intestate a Bianchi.

Fatturazione: il campo indica la modalità con cui devono essere raggruppati i Documenti di Trasporto nella generazione delle Fatture Differite (funzione Fatturazione differita, nel modulo Vendite), a parità di condizioni fondamentali dei DDT (agente, valuta, scadenze confermate ecc.). Per ciascun cliente è definibile una delle seguenti opzioni:

Scorporo piede fattura: questo campo permette di indicare se in fase di caricamento dei documenti occorre utilizzare prezzi al netto di IVA o comprensivi di IVA. Se sulle righe articolo si utilizzano prezzi al lordo di IVA essi verranno scorporati al termine del caricamento del documento prima di eseguire i calcoli finali. Per ciascun cliente è definibile una delle seguenti opzioni:

Rivalsa spese bollo: questo campo permette di definire se viene esercitata la rivalsa del bollo; se valorizzato a 'Si' viene esercitata la rivalsa, addebitando l'importo del bollo al cliente/committente, a titolo di spese anticipate; se valorizzato a 'No' il bollo verrà applicato sul documento ma non verrà addebitato l'importo al cliente/committente attraverso lo storno dell'importo delle spese bolli.

Periodicità: determina la periodicità di fatturazione degli ordini aperti. Quanto definito sul singolo cliente è prioritario rispetto al valore della periodicità definito nelle causali ordini. I valori visibili sono quelli caricati nell'archivio Metodo di calcolo periodicità.

Altri dati

Condizioni di consegna: Identifica la condizione di consegna delle merci, in modo da definire il momento in cui nasce la responsabilità dell'acquirente. I valori disponibili sono forniti dalla procedura. Tale informazione viene riportata nella stampa dei documenti e come Tipologia di consegna nella sezione "Resa" delle fatture elettroniche se vengono gestiti i dati accompagnatori sulla causale documento.

Prezzo in DDT: se impostato su "Si", permette di stampare i D.d.T. con prezzi unitari degli articoli e importi di riga. Inoltre, consente di stampare i D.d.T. esponendo il totale documento e gli importi relativi a imponibile, IVA, sconti e spese, associando alla Causale documento, nella scheda “Report”, l’Output di stampa “gsve_pddtven - Documenti di trasporto di vendita” e il report PDF denominato “DDT di vendita con totale doc. e spese”.

Codifica intestatario: se impostato su "Si", nella stampa dei documenti viene riportato in corrispondenza della riga articolo il codice utilizzato dal cliente per identificarlo e indicato sul documento. Tale informazione deve essere presente nell'archivio "Codici di ricerca" degli articoli/servizi. Se impostato su "No", nella stampa dei documenti viene sempre riportato il codice articolo/servizio principale.

Suffisso codici ricerca: in questo campo, che risulta visibile se nei Dati azienda gestionale il campo "Codici clienti/fornitori esclusivi" è valorizzato a Si, è possibile indicare il suffisso da utilizzare per il caricamento dei codici di ricerca relativi al cliente. Il suffisso viene utilizzato solo per memorizzare il dato sul database, mentre per le stampe dei documenti viene utilizzare il codice di ricerca privo del suffisso. In questo modo è possibile caricare lo stesso codice di ricerca per clienti diversi.

Metodi di calcolo spese

Imballo: indicare il codice relativo al metodo di calcolo spese che si vuole associare all'anagrafica per il calcolo automatico delle spese di imballo sui documenti. I valori disponibili sono quelli caricati nell'archivio Metodi di calcolo spese di trasporto e imballo.

Trasporto: indicare il codice relativo al metodo di calcolo spese che si vuole associare all'anagrafica per il calcolo automatico delle spese di trasporto sui documenti. I valori disponibili sono quelli caricati nell'archivio Metodi di calcolo spese di trasporto e imballo.

FATT.ELETTRONICA

Tipologia soggetto: Identifica la tipologia del soggetto ai fini degli adempimenti fiscali. Può valere

Titolo: identifica il titolo onorifico da riporto nelle fatture elettroniche intestate eventualmente ad una persona fisica.

Codice indice EORI: codice alfanumerico univoco per la registrazione e l'identificazione degli operatori economici e delle altre persone che prendono parte ad attività disciplinate dalla regolamentazione doganale degli stati membri dell'Unione Europea.

Parametri per generazione FE: codice relativo ai parametri che consentono la predisposizione delle informazioni necessarie alla generazione del file XML delle fatture elettroniche. È utile ad esempio per associare il tracciato SDI_STD (SdI Standard - No arricchimenti) ai clienti pubbliche amministrazioni se il file XML non deve contenere le codifiche delle standard AssoSoftware (default della procedura), oppure per creare ulteriori parametri specifici per riportare o meno alcune informazioni nella fattura elettronica.

Check "Identificativo fiscale diverso da partita IVA:" da attivare se presente un codice identificativo fiscale diverso da partita IVA.

Nazione: visibile se attivo il flag "Identificativo fiscale diverso da partita IVA".

Codice identificativo fiscale: visibile se attivo il flag "Identificativo fiscale diverso da partita IVA".

Riferimento amministrazione: riferimento amministrazione.

Codice indice PA: codice, di 6 caratteri, che identifica l'ufficio della pubblica amministrazione al quale deve essere inviata la fattura elettronica e presente nell'archivio Codici Indice PA. Visibile solo se la tipologia soggetto è Pubblica Amministrazione.

Codice destinatario: codice destinatario, di 7 caratteri, per privato (nel caso PEC inserire 0000000). Visibile solo se la tipologia soggetto è Privato.

Indirizzo PEC: indirizzo PEC. Visibile solo se la tipologia soggetto è Privato.

Stabile organizzazione
Riferimenti recapiti stabile organizzazione in Italia per il soggetto non residente. Tramite il pulsante "Copia indirizzo sede stab. org." la procedura valorizzerà in automatico i campi reperendo i dati dalla sede di tipologia Stabile organizzazione soggetto non residente, se presente, in anagrafico unico. Risulta visibile se la tipologia soggetto è diversa da Pubblica amministrazione.

Rappresentante fiscale
Riferimenti rappresentante fiscale in Italia per il soggetto non residente. Risulta visibile se la tipologia soggetto è diversa da Pubblica amministrazione.

Dall'elenco clienti, tramite le azioni di riga sul codice cliente, è possibile visualizzare, modificare, rimuovere e accedere alla Scheda cliente.