Questa funzione permette di generare le scritture contabili relative all'incasso/pagamento di documenti con IVA ad esigibilità differita o con maturazione temporale.
L'elaborazione provvederà a ricercare le registrazioni contabili di incasso e/o pagamento (in base ai parametri impostati) relative a documenti con IVA ad esigibilità differita e, per ciascuna di esse, verrà generata una scrittura contabile di storno del conto fittizio relativo all'IVA ad esigibilità differita e di contestuale accredito/addebito del normale conto IVA (IVA vendite o IVA acquisti).
Al fine di gestire correttamente la problematica dell'IVA ad esigibilità differita, si raccomanda di predisporre all'interno dell'applicativo i seguenti:
Relativamente alla corretta gestione dell'IVA esigibile al momento del pagamento del corrispettivo (con relativo differimento della detraibilità della stessa) e comunque, in ogni caso, decorso un anno dal momento di effettuazione dell’operazione, è necessario configurare i seguenti:
La schermata presenta inizialmente un elenco relativo alle elaborazioni già effettuate; tramite il pulsante Nuovo è possibile richiamare il wizard per la generazione delle registrazioni.
La procedura guidata si compone di tre passi.
Vengono fornite delle informazioni circa la funzione che si sta lanciando.
Occorre definire i parametri indispensabili per la generazione dei movimenti di storno maturazione dell'IVA ad esigibilità differita.
In particolare, è possibile definire se considerare solo operazioni con clienti, con fornitori o entrambi, stabilendo eventualmente il periodo da considerare per la ricerca di questi movimenti. Eventualmente è anche possibile definire se e come considerare gli incassi/pagamenti derivanti da contabilizzazione distinte effetti e se procedere comunque con la generazione degli storni, in caso siano trascorsi "n" giorni dalla data di scadenza delle partite originate da documenti ad esigibilità differita, a prescindere dall'incasso/pagamento.
Le causali proposte sono quelle impostate all'interno dei Parametri IVA, nella scheda IVA sospesa.
Dovranno essere predisposte almeno due causali di giroconto, una per gli incassi (emissione fatture) e una per i pagamenti (ricevimento fatture).
Documenti dal/al: indicare la tipologia di documenti (clienti, fornitori) ed eventualmente un intervallo temporale da considerare.
Note: permette di indicare una descrizione per identificare più agevolmente la generazione effettuata.
Check "Storno IVA differita per incassi/pagamenti": abilita la possibilità di effettuare giroconti per gestione IVA ad esigibilità differita.
Check "Storno IVA differita per maturazione temporale": abilita la possibilità di generare giroconti per la gestione IVA con maturazione temporale, per i quali quindi non si è ancora registrato l'incasso\pagamento.
Tramite il pulsante Estendi è possibile visualizzare ulteriori parametri.
Incassi/Pagamenti
Data registrazione: il valore predefinito "Data incasso/pagamento" consentirà la registrazione nello stesso giorno dell'avvenuto incasso pagamento; in alternativa, è possibile indicare il valore "Data unica" che permetterà di specificare una data di registrazione.
Distinte/indiretta effetti: se valorizzato a "Includi", verranno considerate, ai fini della valutazione della chiusura della partita, le registrazioni contabili derivanti da contabilizzazione distinte o indiretta effetti; diversamente è possibile specificare il valore "Escludi" per non considerare tali registrazioni.
Gestione effetti: visibile solo quando l'opzione "Distinte/indiretta effetti" è valorizzata a "Includi"; permette di scegliere come considerare le scadenze confluite in una distinta contabilizzata. Se il campo viene valorizzato con "Partite Chiuse", allora tutte le scadenze presenti in distinta o indiretta effetti vengono considerate dal piano a prescindere dalla data di scadenza. Qualora si imposti invece il valore "Partite aperte", la procedura considererà aperte le partite anche se abbinate a distinte effetti contabilizzate o ad indiretta effetti, fino a quando non sono decorsi i giorni di tolleranza rispetto alla data di scadenza delle partite.
Causale documenti clienti: visibile solo quando l'opzione "Distinte/indiretta effetti" è valorizzata a "Escludi", richiede (campo obbligatorio) di indicare una causale.
Manutenzione temporale
Data di riferimento: data a partire dalla quale vengono sottratti i giorni per il calcolo della maturazione temporale IVA in sospensione.
Numero giorni: giorni utilizzati per il calcolo della maturazione temporale IVA in sospensione.
L’opzione indicata nel parametro "Calcola giorni su" nei Parametri IVA (oltre a condizionare la data di controllo a partire dalla quale calcolare la decorrenza temporale) compare nella maschera del piano di generazione, accanto all’etichetta del campo precedente.
Data registrazione: è possibile scegliere la data di registrazione degli storni tra la "Data di riferimento" o una "Data diversa" specificabile nell'apposito campo che compare selezionando quest'ultimo valore per l'opzione.
Causale documenti clienti: campo nel quale inserire la causale utilizzata dalla procedura per lo storno dell’IVA in sospensione relativa alle fatture emesse (dato obbligatorio).
Causale documenti fornitori: campo nel quale inserire la causale utilizzata dalla procedura per lo storno dell’IVA in sospensione relativa alle fatture ricevute (dato obbligatorio).
Proseguendo con la generazione delle scritture, la procedura considera come pagate/incassate le scadenze aperte relative a fatture/note di credito che (oltre ad avere nella causale contabile l'opzione di esigibilità differita) presentano un intestatario con attiva l'opzione di "Maturazione temporale IVA in sospensione" in anagrafica e la cui data di competenza IVA (o la data registrazione o data documento) + 365 giorni risulta inferiore alla data di riferimento.
Nei risultati viene presentato l'elenco dei record elaborati con possibilità di accedere alla corrispondente registrazione contabile per quelli corretti o di analizzare i problemi riscontrati per quelli da verificare o errati.
La procedura effettua un controllo sulla data di ultima stampa in definitiva dei registri IVA impedendo che possano essere inserite registrazioni in primanota con data antecedente.