Causale contabile

L'archivio causali contabili contiene una serie di informazioni che guidano e controllano l'immissione delle registrazioni contabili di Primanota.
È in base alla causale contabile che si stabilisce se il movimento di primanota è una semplice registrazione dare/avere, se deve gestire le partite/scadenze, oppure se interessa i registri IVA.

Tramite il pulsante Nuovo è possibile inserire una nuova causale contabile.

Le informazioni sono suddivise in due schede, per distinguere le informazioni principali utili alla registrazione contabile da quelle gestite per effettuare l'invio dei dati contabili verso l'area Scambio Dati di Digital Hub Zucchetti per attuare una collaborazione con il commercialista o l’associazione di categoria.

PRINCIPALE

Codice: codice alfanumerico della causale contabile, composto da un massimo di 5 caratteri.

Descrizione: si consiglia di inserire una dicitura che possa descrivere chiaramente il tipo di operazione. La descrizione della causale viene riportata in diverse stampe del programma: movimenti contabili, schede contabili e libro giornale.

Riferimento: permette di definire se la causale deve richiedere obbligatoriamente il codice di un cliente o di un fornitore oppure se la registrazione non deve avere alcun intestatario. Le causali utilizzate per la registrazione di fatture e note di credito dovranno essere impostate per richiedere obbligatoriamente il codice di un cliente o di un fornitore, mentre le causali per eseguire incassi/pagamenti, giroconti, aperture/chiusure, ecc., possono essere impostate su nessuno (in questo caso, clienti e fornitori, potranno essere inseriti solo nel dettaglio della registrazione contabile).

Partite: permette di attivare la gestione partite e di definire il comportamento della causale in merito.
Le scelte possibili sono:

Stato dei movimenti: permette di definire se il movimento inserito in primanota dovrà avere stato provvisorio o confermato.

Apertura conti: se impostato a "aggiorna saldo iniziale" le registrazioni contabili effettuate con questa causale aggiornano i saldi iniziali dei conti patrimoniali.

Chiusura conti: se impostato a "aggiorna saldo finale" le registrazioni contabili effettuate con questa causale aggiornano i saldi finali dei conti.

Insoluti: deve essere impostato a "Si" sulla causale contabile utilizzata per la registrazione dei contenziosi in primanota.

Pagamento per insoluti: campo visibile e modificabile solo se è stato valorizzato a "Si" il campo Insoluti; nel campo è possibile indicare il codice pagamento da utilizzare per la generazione delle partite riaperte per contenzioso.

Check "Esercizio modificabile:" rende modificabile il campo esercizio in fase di caricamento di una nuova scrittura in primanota.

Check "Gestione ritenute:" se attivo la causale contabile verrà utilizzata per l'inserimento di fatture con gestione ritenute d'acconto. Verranno pertanto resi disponibili i campi per l'inserimento dei dati ritenute.

Check "Storno ritenute:" identifica la causale utilizzata per rilevare lo storno delle ritenute.

Check "Gestione analitica:" se attivo la causale gestirà la contabilità analitica.

Check "Scritture di assestamento:" se attivo la causale verrà utilizzata per l'inserimento delle scritture di assestamento.

Dati IVA

Tipo registro IVA: tipo di registro IVA movimentato dalla causale. Deve essere selezionata la voce no IVA se la causale non deve essere utilizzata per operazioni da riportare su uno dei registri IVA. Le scelte possibili sono: vendite, acquisti, corrispettivi scorporo, corrispettivi ventilazione, nessuno è il valore di default.

Numero registro IVA: numero di registro IVA sul quale andrà stampato il movimento contabile. Viene proposto come default sulla registrazione contabile, ma può essere modificato.

Tipo documento: consente di stabilire a quale tipo di documento IVA fa riferimento la registrazione contabile. Le scelte possibili sono le seguenti:

Contropartita IVA: si tratta di un campo obbligatorio in cui indicare il codice conto IVA da utilizzare sulle righe di primanota. Attraverso lo zoom vengono visualizzati solo i conti di tipologia IVA. Questo campo è anche utilizzato al momento della contabilizzazione dei documenti provenienti dal ciclo vendite ed acquisti.

Importo cliente/fornitore: valore da proporre automaticamente sulla riga contabile contenente il conto cliente o fornitore. Sono possibili le seguenti opzioni:

Note in registri IVA: se impostato a "Si" stampa le note di primanota sui registri IVA di acquisto/vendita.

Controllo righe contabili IVA: se impostato a "SI" alla conferma della registrazione contabile la procedura non vincolerà alla sezione dare/avere del conto IVA il controllo di congruenza delle righe contabili IVA permettendo quindi il salvataggio di registrazioni intestate a fornitori che movimentano il registro vendite (Tipicamente registrazioni di autofatture\integrazioni)

IVA ad esigibilità differita: se impostato a "Si", il documento che viene registrato è una fattura con IVA ad esigibilità differita.

Storno IVA ad esigibilità differita: se impostato a "Si" esegue lo storno IVA ad esigibilità differita a seguito di registrazioni di incasso/pagamento.

Split payment: va impostato a "Si" sulla causale che verrà utilizzata per lo split payment.

IVA autotrasportatori: è visibile quando il "tipo registro IVA" è impostato su "vendite", deve essere attivato per le fatture di vendita di tipo autotrasportatori.

Numerazioni

Documento: tipologia di documento, può valere "emesso", "ricevuto" o "non gestito".

Numerazione documento: è possibile definire il tipo di numerazione documento delle registrazioni contabili compresa eventuale parte alfanumerica (serie) del documento. La serie consente di mantenere numerazioni separate per ciascuna tipologia di documento. La serie proposta sulle registrazioni contabili è quella definita sulla causale contabile, ma può essere modificata. La numerazione dei documenti può essere impostata secondo le seguenti modalità:

Documento obbligatorio: questo campo è visibile quando il campo "documento" è impostato su "emesso o ricevuto". L'impostazione di questo campo a Sì rende impossibile confermare le registrazioni contabili senza aver immesso numero e data documento.

Numerazione protocollo: definisce il tipo di numerazione protocollo delle registrazioni contabili compresa eventuale parte alfanumerica (serie) del documento. La numerazione protocollo deve essere attivata per la registrazione di alcune tipologie di documento (fatture da fornitore, note di credito da fornitore, ecc.). La serie impostata sulla numerazione protocollo consente di mantenere numerazioni separate per ciascuna tipologia di documento. La numerazione dei protocolli può essere impostata secondo le seguenti modalità:

Altri dati

Formula note di testata: permette di parametrizzare la descrizione contabile di testata. Cliccando sopra i 3 puntini è possibile visualizzare quelle che sono le possibili funzioni.

Formula note di riga: permette di parametrizzare la descrizione contabile di testata. Cliccando sopra i 3 puntini è possibile visualizzare quelle che sono le possibili funzioni.

Righe IVA

In questa sezione è possibile inserire codice IVA, conto IVA e contropartita prioritari per la causale contabile. Verranno proposti in fase di caricamento di una nuova scrittura di primanota.

IVA: è possibile indicare più codici IVA in modo tale che siano proposti al momento dell'utilizzo della causale contabile in Primanota. In base al codice IVA viene impostata la percentuale di indetraibilità, (campo non modificabile).

Conto IVA: conto IVA che deve essere usato in abbinamento al codice IVA. Possono essere inseriti solo conti di tipo IVA.

Registro IVA: tipo registro IVA da proporre sulle righe della Primanota IVA. Può essere utile impostare anche un registro diverso rispetto a quello definito nella scheda generale di Primanota, nel caso debbano essere movimentai più registri IVA con la stessa registrazione contabile.

Numero: il numero registro IVA viene preimpostato in base a quanto indicato nel campo Numero (maschera principale), è comunque possibile modificarlo, per gestire casistiche particolari.

Contropartita: il conto immesso in questo campo viene riportato automaticamente in quello corrispondente sulla Primanota.

Se per ogni riga IVA è stata definito il Conto Contropartita, il modello contabile eventualmente specificato nella parte sottostante della maschera non viene considerato, in quanto, in questo caso, il programma dispone di tutti gli elementi necessari per la costruzione delle righe contabili basandosi esclusivamente sulle Righe IVA.

IVA indetraibile: visibile se il codice IVA indicato sulla riga prevede una percentuale indetraibilità. Indicare l’eventuale conto generico che deve essere movimentato con l’importo dell’IVA indetraibile al posto della contropartita specifica. Tale campo NON deve essere compilato ai fini dell’invio dati contabili verso l'area Scambio Dati di Digital Hub Zucchetti del commercialista (o associazione di categoria) che collabora con l'azienda.

Righe contabili

In questa sezione è possibile inserire codice IVA, conto IVA e contropartita prioritari per la causale contabile. Verranno proposti in fase di caricamento di una nuova scrittura di primanota.

Righe conto

Riga: numero progressivo della riga atto a definire un ordinamento sulle righe presenti nell'automatismo contabile; in aggiunta al numero di riga è presente, in modifica, una freccina il cui scopo è quello di spostare le righe presenti nell'eventuale modello definito nell'automatismo.

Si precisa che l’ordinamento definito sulla causale relativo all’automatismo opera solo nel caso in cui, nei dati azienda (Sezione ‘Contabili’ del TAB ‘Amministrativi’), la combo ‘Dettaglio iva per contropartita’ sia settata a No; qualora tale flag sia impostato a Si, l’ordinamento delle righe segue sempre la logica Cliente/Fornitore – Iva – Conto contabile.

Tipo: questo campo può assumere tre valori:

Conto: in questo campo può essere indicato il conto da riportare sulla primanota. Il conto selezionabile deve essere coerente con l'impostazione precedente (generico, cliente o fornitore).

Sezione: indica la sezione dare/avere che deve essere valorizzata nel momento in cui ci si posiziona su quel conto nei movimenti di primanota.

Automatismo: indica il tipo di operazione da eseguire sugli importi delle righe contabili. In caso di registrazioni di tipo fattura, nota di credito, l'importo sulla riga del cliente/fornitore e quello della contropartita IVA sono noti a priori. Noti questi due elementi è facile ottenere l'importo della contropartita di costo o ricavo per differenza.

L'automatismo impostabile sulle righe contabili prevede l'utilizzo di un contatore (non visibile) il cui valore cambia riga per riga in base all'impostazione della casella combinata. Sulla prima riga della registrazione il contatore ha valore zero. Le scelte possibili sono:

Partite: permette di impostare il tipo di operazione che deve essere eseguita nell'archivio partite/scadenze. L'impostazione deve essere coerente con il conto movimentato; per i conti gestiti a partite non è possibile scegliere l'opzione "no". Le scelte possibili sono:

Causale: codice alfanumerico della causale contabile di riga, composto da un massimo di 5 caratteri. Se non valorizzato la causale di riga sarà valorizzata con la causale di testata.

Cespiti

La sezione viene visualizzata se risulta attivo il modulo Cespiti e consente di attivare o meno la gestione cespiti sulla singola causale contabile.

Associazione cespite: se il campo viene valorizzato con "Gestita", in primanota sarà presente la sezione Movimenti cespiti per creare un nuovo movimento cespiti, oppure effettuare l’abbinamento a uno già esistente.

Causale cespite: se l'associazione è gestita è necessario indicare la causale dei movimenti cespiti da creare/abbinare alla primanota. La causale verrà proposta sul nuovo movimento cespite, oppure verrà utilizzata come filtro di selezione nell'associazione dei movimenti già esistenti.

L'associazione deve essere gestita sulle causali contabili riferite al ricevimento di fatture/note credito di acquisto e all'emissione di fatture di vendita. Le altre causali contabili riferite ai movimenti cespiti vengono associate direttamente alle Causali cespiti.

CONTABILITA' ESTERNA

Check “Escludi movimento da invio scambio dati”: selezionare l’opzione per escludere dall’invio dati contabili tutti i movimenti di primanota registrati con una determinata causale contabile. Tale opzione risulta utile, ad esempio. per escludere il giroconto IVA split payment, avendo già tutte le informazioni sulla fattura di vendita che verrà inviata.

Causale: indicare il codice della causale reperendola dall’archivio Causali esterne. È possibile indicare anche un valore non presente in archivio.

Causale secondaria: indicare il codice della causale secondaria reperendola dall’archivio Causali esterne. È possibile indicare anche un valore non presente in archivio. Tale informazione risulta utile per trasferire una seconda scrittura contenente le righe IVA del registro Vendite, che vengono create registrando le fatture di acquisto con il meccanismo del reverse charge o UE.

Dall'elenco causali contabili, tramite le azioni di riga sul singolo codice, è possibile visualizzare, modificare, rimuovere, copiare.

Copia: questa funzionalità consente di procedere al caricamento rapido di una nuova causale contabile ereditando i dati della causale dalla quale viene eseguita la copia. E’ possibile eseguire la copia sia dal menù delle azioni di riga sia direttamente dalla anagrafica mediante il menù delle azioni, bottone "tre puntini",in alto a destra della maschera. Premendo il tasto copia sono copiate tutte le informazioni dall'anagrafica di partenza ad eccezione delle date di inizio e fine validità.