All'interno di questa gestione vengono visualizzati tutti i clienti che in anagrafica hanno valorizzato a "SI" la casella combinata "Controllo fido".
Per poter gestire il Rischio clienti è necessario preventivamente valorizzare la casella combinata Fido (presente in impostazioni->Azienda->Amministrativi tab "Partite") con l'opzione "Controllare" .
Per ogni cliente presente nell'elenco viene visualizzato :
- fido assegnato, l'importo massimo del fido deve essere indicato sull'anagrafica del cliente, tab Importo fido, oppure può essere assegnato digitando la ragione sociale del cliente visualizzata nella gestione Rischio, in questo caso infatti viene aperta direttamente in modifica l'anagrafica del rischio del cliente;
- fido residuo, viene calcolato automaticamente dalla procedura in base agli importi presenti;
- data di elaborazione, rappresenta la data in cui è stato eseguito il calcolo del rischio.
Tramite il tasto Estendi è possibile avere anche un dettaglio di tutti gli importi che concorrono ad aggiornare il fido e che sono visualizzati nella gestione fido di ogni cliente.
- Partite aperte, si tratta dell'importo totale delle partite aperte non ancora presenti nelle distinte o non ancora incassate.
- Effetti in scadenza, si tratta dell'importo totale delle partite già presenti nelle distinte e non ancora scadute in base alla data di elaborazione del rischio, nel dettaglio viene valorizzato questo campo se la data di elaborazione del rischio è minore o uguale alla data delle scadenze .
- Effetti scaduti, rispetto alla data di elaborazione del rischio clienti, viene riportato in questo campo l'importo totale degli effetti (in distinta) già scaduti. Come data di riferimento viene presa la data di elaborazione meno il numero di giorni indicati nell'apposito campo previsto nei dati azienda. Dopo tale periodo gli effetti vengono invece considerati andati a buon fine.Nel dettaglio questo campo viene valorizzato se la data di elaborazione del rischio è maggiore della data delle scadenze e minore o uguale alla data delle scadenze + giorni di tolleranza.
- Ordini in essere, si tratta dell'importo totale degli ordini non ancora evasi.
- DDT non fatturati, si tratta dell'importo totale dei documenti di trasporto non ancora fatturati.
- Fatture non contabilizzate, si tratta dell'importo totale delle fatture non ancora contabilizzate tramite l'apposita funzione di contabilizzazione ciclo vendite.
Di seguito riportiamo un esempio esplicativo di come avviene il calcolo del rischio per la valorizzazione dei campi "Effetti in scadenza" e "Effetti scaduti".
Per poter aggiornare il rischio relativamente alle partite aperte, effetti in scadenza e effetti scaduti è necessario lanciare la funzione di Elaborazione rischio i documenti invece aggiornano automaticamente il rischio ma è necessario valorizzare preventivamente sulle causali documenti\ordini la casella combinata rischio a "Incrementa" o "Decrementa".
Tramite le opzioni di riga, per ogni cliente, è possibile Rimuovere i dati memorizzati nell'anagrafica del rischio, accedere alla Scheda del cliente ed eseguire l'elaborazione del rischio puntuale.
Digitando i pulsanti presenti in alto a destra è possibile eseguire le seguenti funzioni:
Elaborazione rischio
Attivazione controllo fido